Le fiabe di Fatalucina


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La fanciulla in cerca della sua immagine

La fanciulla in cerca della sua immagine

CANZONE DI BELLA STELLA

Di Bella Stella
io vi dirò
che la sua immagine
troppo vantò...


Il Cantastorie : “C’era una volta una fanciulla assai bella, dall’alba al tramonto si guardava allo specchio ammirando la sua immagine e ripetendo:- O immagine immagine mia bella. Quale diadema può mai competere con la tua luce ?-



Tutte le fanciulle del paese invidiavano Bella Stella, questo era il suo nome, giacché i ragazzi più carini e ricchi le andavano dietro. Lo stesso principe incantato dallo splendore della fanciulla, l’aveva più volte invitata a palazzo reale, e non passava giorno senza che ricchi doni venissero portati dal castello alla amata Bella Stella,. Ma lei rimirandosi allo specchio era paga della sua immagine e tutto il resto le pareva piccola cosa.
Venne il giorno in cui l’invidia, raccolte le insistenti lamentele delle donne del paese, le volle esaudire, portando via con sé l’immagine di Bella Stella mentre si specchiava nelle limpide acque di un laghetto vicino.




Quando Bella Stella tornata a casa si specchiò, con grande stupore non vi trovò la sua immagine, disperata corse a comprare un altro specchio e poi un altro ancora, ma la sua immagine non comparve”.


Entra in scena La Vecchina del Fango e chiede a Bella Stella: - Perché ti disperi Bella Stella ? -

Bella Stella : “Cerco l’immagine che prima c’era
me rifletteva e d’oro pareva




Muto è lo specchio spento lo sguardo senza riflesso chi sono adesso?”

Il Cantastorie : “Quando il Principe dei regno la chiese in sposa, decise di accettare con la sola speranza che con la ricchezza avrebbe potuto ritrovare la sua immagine.
Le nozze vennero celebrate con grande pompa, mai Regina ebbe tanti doni dallo sposo dai re dei regni vicini, pieni di ammirazione per una sposa tanto bella.
Ma i giorni seguenti Bella Stella cominciò a spendere ingenti somme per comprare gli specchi più pregiati, ricevendo ai castello ricchi commercianti spinti da terre lontane dalla fama che Bella Stella si era fatta”.


La vecchina del Fango “Perché vi disperate mia Regina?.

Bella Stella : “Cerco l’immagine
che prima c’era me rifletteva e d’oro pareva

Regina sono
muto è lo specchio
senza riflesso
chi sono adesso ?“

Il Cantastorie : “In poco tempo il castello fu pieno di specchi piccoli e grandi provenienti da tutto il mondo, ma in ognuno di essi l'immagine di Bella Stella continuava a non essere.





Canzone CERCA SEMPRE”

Cerca sempre
oltre il mondo
che Io specchio
ti vuol dare

Spendi bene ogni ora
sarà vera la parola

Ritornello_
C’è uno specchio
dentro il lago
c’è un lago
in ogni specchio


Se nel fondo
è scritto il vero
è lì che trovi
ciò che sei

Se la terra è rotonda
la sua vetta puoi salir

Vedi te oltre te
c’è la luce che sei.


E venne il giorno in cui il Principe stanco della ossessiva abitudine di Bella Stella e incitato dai suoi consiglieri, la scacciò dal regno facendola condurre nei bosco più vicino.
Qui Bella Stella cominciò ad addentrarsi tremando di rabbia e di paura, e quando scese la sera ogni residua superbia era scomparsa lasciando posto all’umiltà d’animo”


Bella Stella : “Lo specchio si è rotto in mille frammenti, mille sentieri mille richiami, uno solo è quello vero ma sono confusa e non lo vedo”.

La Vecchina del Fango : “Animo Bella Stella! Se vuoi ritrovare la tua immagine devi sporcarti il viso di fango perché sia nascosta la sua luce e recarti a trovare l’Invidia che abita in una casina gialla in fondo al bosco, qui giunta devi bussare tre volte e dire ad alta voce che rechi un dono da parte della Vecchina del Fango. Lei ti aprirà e tu devi alzare all’altezza del suo volto questo Specchio Spicchio (cerca addosso). - Ma dove l’ho messo ! - (cerca) - Chi me l’ha preso?! Aiuto mi hanno rubato lo Specchio Spicchio-


Il Cantastorie : “Non è possibile Vecchina del Fango è sempre la stessa storia, perdi le cose in giro. Per fortuna ci sono io che seguo le tue tracce e trovo quello che perdi ! Eccolo qui lo Specchio Spicchio -“


La Vecchina del Fango: “Dammelo, dammelo!”

Il Cantastorie : “Eh no Vecchina del Fango lo do a Bella Stella, altrimenti fai a tempo a perderlo di nuovo.


Bella Stella ascoltami bene. Questo è lo Specchio Spicchio che ti restituirà l’immagine. Perché devi sapere che l‘Invidia si è tanto compiaciuta della tua che se ne è appropriata”


La Vecchina del Fango : “E adesso si vede bella quanto ti vedevi tu prima. Vedi come è facile credere in una immagine al punto di dimenticare l’essenza da cui essa viene !”

Canzone “APRI INVIDIA”

Apri Invidia la tua porta
Bella Stella bussa forte

Ha uno specchio
senza volto
ha uno sguardo
scuro di fango.

Ritornello;
Il segreto è nascosto
in un magico rito
Mescolato nel
fango
nessuno lo avrà

Se l’Invidia vuoi lontana
l’immagine non vantare

La tua luce
è nel cuore
e l’Invidia
non ce l’ha

Il Cantastorie : “Bella Stella capita la lezione, raggiunse la casina gialla dopo essersi coperta il viso di fango e bussato tre volte, invitò l’invidia ad aprire giacché recava un dono da parte della Vecchina del Fango.
Appena l’invidia fu sulla porta, Bella Stella alzò lo specchio Spicchio che le restituì l’immagine.




CANZONE DI BELLA STELLA

“Di Bella Stella io vi dirò
che la sua immagine troppo vantò.

Quando l’invidia gliela rubò
più nello specchio
non la trovò
ma Bella Stella
lo Specchio Spicchio
sull’invidia sollevò
e la sua immagine
come d’ incanto
nello specchio ritrovò”


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